L’utilità funzionale delle spezie ed erbe aromatiche

//L’utilità funzionale delle spezie ed erbe aromatiche

L’utilità funzionale delle spezie ed erbe aromatiche

Ogni volta che insaporiamo i nostri cibi con erbe o spezie stiamo letteralmente “migliorando” il valore dei cibi, senza l’aggiunta di una singola caloria.

Si parte da qualcosa di ordinario e lo si trasforma in qualcosa di straordinario con l’aggiunta di colore, di sapore, di vitamine e spesso di proprietà medicinali.

Le spezie sono un’arma gustosa che la natura ci offre per rendere più sani i cibi. Il bello è che le spezie sono relativamente poco costose e sono disponibili in una grande varietà di sapori, quindi è impossibile non trovare una spezia che possa essere di gradimento per ognuno.

Impostare in cucina un armadietto con vari tipi di spezie e di erbe e utilizzarle liberamente per condire le pietanze può raddoppiare e anche triplicare la proprietà medicamentose degli alimenti di cui ci nutriamo.

Alcune proprietà salutari delle spezie e delle erbe aromatiche

Le spezie e le erbe aromatiche massimizzano le proprietà nutrienti dei cibi. Erbe e spezie contengono antiossidanti, minerali e complessi multivitaminici fondamentali per la nostra alimentazione

Le spezie e le erbe aromatiche sono termogeniche, il che significa che, naturalmente, aumentano il metabolismo, fanno bruciare più calorie e fanno accumulare meno grasso.

Alcune spezie ed erbe fanno aumentare la sensazione di pienezza e di sazietà, così inducono a mangiare di meno.

È possibile eliminare o diminuire l’uso del sale; sostituendo il sale da cucina con le spezie, si ottiene subito un miglior stato di benessere, meno ritenzione idrica e meno gonfiori.

Le spezie e le erbe aromatiche hanno reali proprietà medicinali. Studio dopo studio si dimostrano i benefici delle diverse erbe e spezie. Uno studio presso Malmà University Hospital in Svezia, ha dimostrato che oltre due ore dopo che le persone hanno mangiato il budino di riso speziato alla cannella avevano significativamente livelli più bassi di glucosio nel sangue rispetto a coloro che avevano mangiato la versione non speziata.

Altri studi suggeriscono che la cannella può migliorare i livelli di glucosio nel sangue, aumentando la sensibilità all’insulina.

Migliorano inoltre i livelli del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue, forse perché l’insulina svolge un ruolo chiave nella regolazione dei grassi nel corpo.

Se siamo preoccupati per alcuni problemi di salute, possiamo aggiungere ai nostri piatti determinate spezie o erbe per ottenerne un giovamento.

In particolare:

* Rosmarino e basilico per il loro potere anti-infiammatorio
* Cumino e salvia per la loro efficacia contro la demenza
* Pepe di cayenna e cannella per la loro capacità di combattere l’obesità
* Coriandolo e cannella per i loro poteri regolatori dello zucchero
* Noce moscata, foglie di alloro e zafferano per i loro effetti calmanti
* Curcuma per il suo aiuto a combattere il cancro
* Origano per il suo potere antifungo
* Aglio, semi di senape e cicoria per il loro benefici al sistema cardio-circolatorio * Basilico e timo per la loro capacità di proteggere la pelle
* Curcuma, basilico, cannella, timo, zafferano e zenzero per il loro potere immunostimolante
* Coriandolo, rosmarino, pepe di Caienna, peperoncino e pepe nero per la loro capacità di ostacolare la depressione.

Come ridurre i rischi legati alla carne cotta alla griglia

Chi ha l’abitudine di cuocere alla griglia qualsiasi tipo di carne – hamburger, bistecche, pollo,agnello, maiale può provare diverse spezie e acquisire familiarità con il loro utilizzo. Questo semplice passo potrebbe drasticamente ridurre l’esposizione a sostanze cancerogene che si formano durante il processo di cottura.

E’ risaputo che con la cottura spinta della carne alla griglia, si formano delle sostanze nocive come le amine eterocicliche (HCAs) che sono cancerogene.

La parte della carne più dannosa per la salute è quella bruciata,quella che assume la colorazione nera.

Recenti studi hanno scoperto che l’uso delle spezie e delle erbe aromatiche riduce il rischio di contrarre il cancro del 40%.

Le tre spezie o erbe aromatiche che aggiunte alla carne prima della cottura riducono il rischio del 40% sono:

  • il rosmarino che è il più forte protettore contro l’HCAs
  • la curcuma che è la spezia gialla molto usata nella senape
  • lo zenzero o ginger cinese

    Le tre spezie possono essere impiegate assieme ma sono benefiche anche da sole.

Il rosmarino: un alleato per evitare eventuali danni della la carne cotta alla griglia

E’ un’erba aromatica fortunatamente molto diffusa e molto in uso sopratutto nei paesi del mediterraneo.

Le foglie di rosmarino contengono un olio essenziale molto pregiato; le sue proprietà principali sono dovute ad alcuni composti tra cui annoveriamo: il pinene, il borneolo, la canfora e il cineolo.

Oltre a queste sostanze le foglie di rosmarino contengono anche saponine, acido rosmarinico , flavonoidi e tannini. Molte di queste sostanze, una volta isolate e analizzate, hanno mostrato forti proprietà antiossidanti.

Già nell’epoca romana il rosmarino veniva utilizzato per uso curativo al fine di lenire il mal di denti o slogature e torcicollo; oggi lo si usa per curare la colite, la nausea, come rimedio ai dolori reumatici, le fitte cardiache o i problemi di digestione.

Nell’antica Grecia, gli studiosi portavano ghirlande di rosmarino per favorire l’apprendimento e, uno studio recente ha dimostrato che, le persone risultate migliori nei test di memoria e di attenzione, erano quelle nelle cui cabine era stato convogliato dell’olio aromatico di rosmarino nebulizzato.

Il rosmarino è spesso usato in marinate per carni e pollame, e c’è la saggezza scientifica dietro questa tradizione: l’acido rosmarinico e gli altri composti antiossidanti sono efficaci per combattere i batteri e prevenire le alterazioni della carne.

Nel mese di marzo, i ricercatori della Kansas State University hanno riferito che l’aggiunta di estratti di rosmarino nella carne macinata ha contribuito a prevenire la formazione di amine eterocicliche (HCA), che vengono prodotte quando si cucinano carni alla brace, alla griglia o fritte.

Possiamo dire che il rosmarino ha molti più effetti positivi di quello di dare gradevoli sapori ai cibi.

Utilizziamolo dunque nelle marinate di carne, e aggiungiamolo a rametti o tritato nelle pietanze che più amiamo cucinare.

Lo zenzero

In origine, lo zenzero è stato utilizzato soprattutto in Cina. In questi giorni, ci sono molte piantagioni in tutto il mondo – in particolare in Africa orientale e nei Caraibi.

Molti rami di assistenza sanitaria naturale come la terapia a base di erbe, l’aromaterapia, ayurveda e naturopatia dipendono dai molteplici benefici del ginger.

Le persone hanno sperimentato nel tempo i benefici per la salute dello zenzero ma è giunto il momento in cui la spezia venga considerata più di un ingrediente per tanti piatti, bensì anche come un potente rimedio naturale per molte patologie comuni.

Ha anche un effetto positivo sulle malattie più gravi e non può essere trascurato.

Una di queste condizioni di salute gravi dove lo zenzero è stato riconosciuto da diversi anni capace di contribuire al trattamento del cancro ovarico.

L’Università del Michigan Comprehensive Cancer Center ha scoperto attraverso le ricerche condotte che lo zenzero può anche distruggere le cellule del cancro ovarico.

Hanno scoperto che lo zenzero causa due tipi di morte cellulare – apoptosi e autofagia. “… l’apoptosi delle cellule tumorali essenzialmente porta le stesse cellule ad auto suicidarsi. L’altro tipo di morte cellulare, chiamato autofagia, si riferisce all’auto digestione delle cellule.”

Ancora più impressionante per quanto riguarda lo zenzero nella protezione contro il cancro, è la sua capacità di superare, come efficacia, pericolosi farmaci utilizzati contro il cancro.

Uno studio condotto dalla Georgia State University somministrando estratto di zenzero ai topi, ha rivelato la capacità della spezia di ridurre le dimensioni del tumore della prostata di un enorme 56% evitando i dannosi effetti collaterali causati dai farmaci impiegati normalmente nella terapia anti-cancro.

Come accennato in precedenza, lo zenzero possiede anche incredibili proprietà anti- infiammatorie. I composti anti-infiammatori capaci di ridurre significativamente l’infiammazione sono chiamati gingeroli. Questi composti rendono zenzero uno strumento straordinario utile per vari tipi di infiammazioni connesse alle nostre condizioni di salute.

Numerose ricerche hanno trovato che i composti dello zenzero sono efficaci per la riduzione del dolore e il miglioramento della mobilità per le persone affette da osteoartrite e artrite reumatoide.

In due studi clinici, è emerso che il 75% dei pazienti con artrite e il 100% dei pazienti con fastidio muscolare hanno ottenuto sollievo dal dolore e/o dal gonfiore. Dunque, oltre al dolore, i composti dello zenzero possono anche ridurre il gonfiore.

Ma i benefici per la salute dello zenzero non si fermano qui: vi sono decine e decine di altri disturbi che possono essere alleviati con il regolare utilizzo dello zenzero.

Mai provato la curcuma?

Chi si è appena introdotto nel mondo delle spezie, può non conoscere la curcuma e non avere familiarità con il suo caratteristico aroma.

Per più di 5000 anni, la curcuma è stata una parte importante delle tradizioni culturali orientali, tra cui la medicina tradizionale cinese e Ayurveda.

Apprezzata per le sue proprietà medicinali e il suo sapore pepato piccante, questa spezia di color giallo-arancio più recentemente ha guadagnato un suo posto anche nella medicina occidentale.

In India la gente chiama la curcuma “polvere santa” perché ha una vasta gamma di effetti sulla salute.

Infatti, la curcumina ha mostrato di poter influenzare più di 700 geni, con vantaggi che includono:

  • Il rafforzamento e il miglioramento della digestione
  • La funzione di sostegno per un fegato sano
  • La disintossicazione dell’organismo
  • La purificazione del sangue
  • La lotta contro il cancro, l’artrite e la malattia di Alzheimer
  • Proprietà anti-infiammatorie

Inoltre, vi sono conferme circa il ruolo positivo che la curcuma può svolgere nelle seguenti malattie:

  • Fibrosi cistica
  • Diabete di tipo 2
  • Malattia di Crohn
  • Psoriasi
  • Artrite reumatoide
  • Cataratta
  • Calcoli biliari
  • Rigenerazione muscolare
  • Malattie infiammatorie intestinali

Il sapore della curcuma migliora molti alimenti. Basta scegliere una polvere di pura curcuma, piuttosto che una polvere di curry, in quanto in almeno uno studio è stato verificato che il curry tende a contenere quantità di curcumina molto basse rispetto alla curcuma in polvere.

Se il sapore della curcuma non dovesse piacere, è possibile ottenere i benefici anche assumendo un supplemento di alta qualità, nella forma organica.

Al momento abbiamo esaminato solo alcune delle spezie e delle erbe aromatiche utili per la nosatra salute, ma in natura ne sono presenti tantissime altre, dal peperoncino alla salvia, dai chiodi di garofano all’aglio, dal coriandolo al basilico e così via …

Riprenderemo in seguito l’argomento per approfondire i benefici delle altre spezie e erbe aromatiche sulla nostra salute.

2018-01-30T09:15:35+00:00